BIO

Marco Vitruvio Mamurra
Sono nato da una famiglia benestante di mercanti, nei sistema 11 Cephei. La mia infanzia trascorse  fin troppo tranquilla sempre in attesa del rientro del convoglio mercantile con a capo mio padre.
Le regole e le leggi mi sono state sempre strette e le frequentazioni di alcuni personaggi legati a fazioni ribelli mi hanno messo in cattiva luce e le autorità locali hanno incominciato ad interessarsi a me.
Rischiando più volte l’espulsione, finii gli studi tecnici. Decisi di non dedicarmi all’attività di famiglia e questo provocò una netta rottura con mio padre. Raccolsi i pochi crediti che avevo e, trovato posto  su una nave mercantile, me ne andai. Scoprii solo all’arrivo quale fosse la mia destinazione… Orrere – Sharon Lee Free Market.
Trovai  lavoro nel settore tecnico manutentivo dove, anche grazie alle mie abilità, riuscii a fare carriera, diventando, dopo qualche anno, responsabile manutentivo di una piccola parte della stazione.
Il bar dello spazioporto è sempre stato il mio rifugio. Qui ho conosciuto mercanti, avventurieri e cacciatori di taglie. Grazie ai loro racconti presi la decisione di abbandonare il comodo e caldo ufficio da responsabile per un abitacolo di Hauler nuovo di pacca.
Mi dedicai al commercio, non sempre legale. Questo mi garantì guadagni elevati in pochissimo tempo. Cambiai navi rapidamente fino ad arrivare al T6 ancora in mio possesso.
Vagabondando nello spazio incontrai alcuni membri della neonata DVC, una corporazione di piloti indipendenti che sosteneva una piccola fazione nel sistema WOLF1230, la Dynamic Industries. Decisi di supportare la DI insieme agli altri piloti DVC, prima con missioni commerciali poi anche di combattimento.
Comprai un Cobra MKIII e fittandolo al meglio per il combat e  mi lanciai in questa nuova avventura. Gli incontri con il CMDR Zarevic, ora Capitano dell’ASI, e il CMDR Asamith, ora Ammiraglio, che mi hanno permesso di apprendere le tecniche di combattimento consentendomi di non farmi scoppiare nello spazio. Partecipai così a quattro campagne militari, tra le quali la battaglia di Anandini.
Con Asamith mi dedicai anche allo studio e alle sperimentazioni sulle navi stealth.
Entrai a far parte del consiglio della DVC, prima come capitano ATM, poi come Ammiraglio e ora come Ammiraglio Logistico.
Ora, vista la mia esperienza passata, mi sto dedicando prevalentemente allo sviluppo dei sistemi delle stazioni e degli avamposti controllati dalla D.I., nella speranza che la DVC, un giorno, possa prenderne il controllo.
Stiamo lavorando per questo.
Questa ora è casa mia... ma lo sarà ancora di più…
(continua…)